Gli empori solidali sono un presidio fondamentale contro la povertà; l’esempio virtuoso di Parma dimostra che funzionano.
Insieme ai colleghi del gruppo PD ho presentato una Risoluzione, a prima firma Muzzarelli, che impegna la Regione Emilia-Romagna a destinare maggiori risorse e un sostegno strutturale alla rete degli Empori solidali, strumenti sempre più centrali nella lotta alla povertà e nell’inclusione sociale. Anche in Emilia-Romagna stiamo assistendo a un aggravamento delle condizioni economiche di tante famiglie e a un preoccupante aumento dei livelli di povertà. È nostro dovere come istituzioni rafforzare tutti quei presìdi che sul territorio offrono un aiuto concreto, dignitoso e continuativo alle persone in difficoltà. Gli Empori solidali rappresentano un modello efficace, basato su reti di volontariato, enti locali e associazioni, che va sostenuto e potenziato.
In particolare l’esperienza della provincia di Parma rappresenta un esempio virtuoso da seguire. Nel nostro territorio gli Empori solidali funzionano, sono una realtà consolidata e operano ogni giorno per intercettare bisogni reali, costruendo percorsi di accompagnamento e reinserimento sociale. La rete parmense che ha nei caposaldi di Parma città, Langhirano Val Parma, Borgotaro Valtaro e Caritas Fidenza è una testimonianza concreta di come questo sistema possa fare davvero la differenza, non solo nella distribuzione di beni di prima necessità, ma anche nella costruzione di comunità solidali e inclusive. Con il nostro atto abbiamo voluto ribadire la necessità di mettere a sistema queste buone pratiche, garantendo fondi adeguati e continuità operativa. Non si tratta solo di rispondere all’emergenza, ma di costruire politiche strutturali che riconoscano e valorizzino il ruolo degli Empori come parte integrante del welfare di comunità, potenziando i futuri bandi anche attraverso fondi europei.