Anche quest’anno ho partecipato con piacere alla campagna solidale di Parma Facciamo Squadra. E ho preparato gli anolini nella sede della Protezione civile di via del Taglio. Ho messo le mani in pasta insieme a 15 anziane rezdore, vere maestre del ripieno e dello stampo. Con la loro esperienza di una vita è partita la decima edizione della staffetta, il cui ricavato andrà proprio alla Protezione Civile per promuovere progetti di formazione per i giovani, contribuendo a rafforzare il sistema della prevenzione e della gestione delle emergenze.
Grazie a chi, in ogni modo ha concretizzato l’idea del pastificio diffuso, quello che ormai da 10 anni, impasta gli anolini del Natale dei parmigiani. Quelli che alla ricetta della tradizione aggiungono l’ingrediente in più, la solidarietà.
È molto gratificante far parte di una comunità che si sostiene reciprocamente e si mobilita a favore di chi è sempre pronto ad attivarsi per chi ha bisogno. Abbiamo sperimentato e dimostrato quanto sia importante dare il proprio contributo, essere cittadini attivi e anche quanto sia bello quando lavoriamo tutti insieme in squadra! Vogliamo sostenere il volontariato che si è dimostrato sempre pronto e coraggioso, come durante le alluvioni in Emilia Romagna e Toscana. Possiamo affermarlo con orgoglio: il comitato di Parma è uno dei migliori, un faro a livello regionale e nazionale.
La Protezione Civile è un insieme articolato di anime, passione e competenze. A Parma, fanno parte del Coordinamento provinciale enti pubblici, istituzioni, corpi dello stato deputati alla sicurezza e più di 70 associazioni. Il volontariato si occupa di soccorso sanitario, assistenza alla popolazione, antincendio boschivo, rischio idrico, operatività fuoristrada o subacquea, ricerca cinofila e cucina in emergenza.
