Nella sede dell’Assemblea legislativa ha inaugurato la mostra “Non so che viso avesse”, il volto di Francesco Guccini interpretato in 80 caricature di altrettanti artisti. L’esposizione è curata da Gianandrea Bianchi di World Humor Awards, Guido De Maria, regista, autore televisivo e vignettista, e Leonardo Cannistrà.
Ho contribuito a far approdare questo progetto artistico che nasce nel territorio della provincia di Parma in Regione. Al vernissage inaugurale erano presenti abbiamo potuto ammirare i ritratti arguti, spiritosi, esagerati che oltre 80 artisti hanno dedicato a Francesco Guccini e confrontare i disegni caricaturali con l’originale. Il Maestro era con noi. Per me è stata una grande emozione. I suoi album sono la colonna sonora della mia adolescenza, la cantata di una vita.
Approfittando dell’occasione gli è stato consegnato il Premio Giovannino Gureschi e io ho avuto il piacere di fargli dono di una selezione di prodotti tipici della nostra terra che lui, da bungustaio, ha molto apprezzato.
La nostra regione, l’Emilia Romagna è un po’ come quella Locomotiva, a cui rimanda il titolo della mostra: possente, forte, veloce, un esempio di progresso ma non solo industriale e tecnologico, un progresso culturale, ideale, quello delle parole nuove, che dicono che “gli uomini sono tutti uguali”.
La mostra è visitabile fino al 26 agosto dal lunedì al venerdì (esclusi festivi) dalle 9 alle 18 con ingresso gratuito.
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