Sono particolarmente soddisfatto della decisione della Regione di approvare e finanziare, con un contributo di 124.000 euro, il progetto del Comune di Parma “Rafforzamento dei presidi sociali e delle azioni di sicurezza integrata per migliorare la vivibilità del quartiere Oltretorrente”. Si tratta di un intervento di grande valore, che risponde a un’esigenza concreta del territorio e che rappresenta un modello di come si possa affrontare il tema della sicurezza in modo completo, responsabile e collaborativo».
La sicurezza non è solo un tema di ordine pubblico: è un diritto fondamentale di ogni cittadino e un presupposto per la libertà e la convivenza civile. Ripristinare la legalità quando le norme vengono violate è un dovere delle istituzioni, ma è altrettanto importante saper prevenire, ascoltare e costruire coesione sociale. Il progetto approvato va esattamente in questa direzione. Nel quartiere Oltretorrente, un’area vitale, storica e complessa della nostra città, si interverrà in modo integrato, rafforzando da un lato le azioni di controllo, e dall’altro quelle di prevenzione e di inclusione.
Nel progetto avanzato dall’Assessore De Vanna, del costo complessivo di 155.000 euro, è previsto il potenziamento del sistema di videosorveglianza nel Parco Ducale e nelle zone limitrofe, ma anche il rafforzamento dei presidi sociali, con più educatori di strada, azioni di mediazione culturale e inclusione socio-lavorativa, e la conferma della figura degli “Street Tutor”, in collaborazione con la Prefettura di Parma, per la prevenzione dei rischi negli spazi pubblici e durante gli eventi. Accanto a questo, il progetto prevede anche iniziative di sicurezza partecipata, come il sostegno ai gruppi di controllo di comunità, la realizzazione di una rassegna culturale per rivitalizzare aree commerciali dismesse e un grande evento dedicato alla sicurezza condivisa, insieme all’Associazione Controllo di Vicinato di Parma.
La sicurezza è un tema che deve unire, non dividere, richiede la collaborazione tra le istituzioni, le forze politiche e la cittadinanza. Considero questa delibera non solo un atto amministrativo importante, ma anche un segnale politico forte di attenzione verso Parma e verso l’Oltretorrente.