In RegioneUn QT per la montagna. Difendiamo l’Appennino

15 October 2025
https://www.matteodaffada.it/wp-content/uploads/2025/10/mat-Regione-corto.jpg

Quali saranno gli effetti della nuova legge sulla montagna sui nostri Comuni? La nuova legge sulla Montagna attesa da decenni ha sollevato molte perplessità e numerosi sono i rilievi che arrivano dagli amministratori locali.

La preoccupazione riguarda in particolare la revisione dei criteri con cui verranno definiti i Comuni montani e per questo ho condiviso un  Question Time presentato in Assemblea dal collega Daniele Valbonesi. Valutare esclusivamente parametri altimetrici e di pendenza andrebbe a impattare sugli elenchi esistenti rischiando l’esclusione di Comuni che da decenni fruiscono di politiche dedicate. In Emilia Romagna scenderemo da 121 a 40. Dopo tanti anni si era finalmente aperto un dibattito pubblico positivo sulla montagna che rischia di essere vanificato da questo provvedimento che non guarda ai nostri territori dell’Appennino.

L’atto che abbiamo presentato evidenzia inoltre quanto il nuovo impianto non affronti in alcun modo l’organizzazione istruzionale dei territori montani e il riconoscimento delle forme associate garantite dalle Unioni di Comuni oltre a non prevedere una vera fiscalità differenziata.

La risposta è arrivata in Aula dall’assessore regionale Davide Baruffi: «Questa Legge è stata concepita con lo sguardo rivolto ai territori alpini senza tener conto della reale conformazione del nostro Paese; a beneficiarne sarà un numero limitatissimo di territori, tra l’altro con uno stanziamento di 200 milioni di Euro, insufficiente per portare vero sviluppo. Presenteremo delle proposte per migliorare l’impianto del provvedimento».

 

 

 

 

Matteo Daffadà
Consigliere Regionale Gruppo Assembleare Partito Democratico - de Pascale Presidente
Regione Emilia-Romagna Viale Aldo Moro n.50 40127 Bologna (BO)
Newsletter
Iscriviti