In RegioneGiovani e lavoro. Apprendistato, un’occasione di formazione

29 April 2024
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Il contratto di apprendistato stagionale può essere utilizzato anche dai ragazzi minorenni in settori diversi da quello del percorso di istruzione frequentato. Il Ministero del Lavoro ha accolto la sollecitazione che è arrivata dalla nostra Regione grazie a una risoluzione dell’Assemblea che ho convintamente sostenuto. Lavoro sicuro per i ragazzi e le ragazze che possono cogliere l’occasione per importanti percorsi formativi nel periodo di sospensione delle lezioni scolastiche.

Dal confronto con il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali è arrivato il parere positivo alla proposta dei consiglieri della Regione Emilia Romagna per permettere ai giovani tra i 15 e i 25 anni d’età di essere assunti con un contratto di apprendistato per un lavoro diverso da quello del percorso scolastico. Per uno studente che abbia voglia di accedere a un’esperienza di crescita personale, oggi sarà possibile cimentarsi con un lavoro stagionale, tutelato e sicuro. Si tratta di un riconoscimento importante, sia per le famiglie e i giovani, sia per le imprese del settore turistico, della ristorazione, dell’ospitalità. A seguito del voto unanime di un ordine del giorno dell’Assemblea legislativa la Giunta regionale si è impegnata in tutte le sedi istituzionali competenti per far valere questo principio di così rilevante interesse generale per il tessuto economico e sociale del nostro territorio. Siamo finalmente arrivati a un chiarimento che ha sciolto i nodi delle interpretazioni della legge.

È molto importante che questa risposta sia arrivata, puntuale, prima dell’inizio della stagione estiva dando la possibilità alle imprese e ai ragazzi di accedere allo strumento dell’apprendistato stagionale per i giovani. L’apprendistato è uno strumento fondamentale per favorire l’occupazione, sviluppa nuove competenze e affida un ruolo di primo piano alle imprese, leggendone i bisogni e valorizzandone il ruolo formativo. La nota dell’Ispettorato nazionale del lavoro dello scorso anno era sembrata mettere in dubbio questa possibilità, prevedendo che fosse possibile stipulare questi contratti solo in presenza di una stretta correlazione tra percorso di istruzione e attività lavorativa. Una puntualizzazione che escludeva quelle ragazze e ragazzi che assolvono già l’obbligo formativo nella scuola, ad esempio nei licei. E che li privava di uno strumento giuridico certo e di una possibilità di accesso sicuro al mondo del lavoro.

 

 

Matteo Daffadà
Regione Emilia-Romagna
Matteo Daffadà
Consigliere Regionale Gruppo Assembleare Partito Democratico - Bonaccini Presidente
Regione Emilia-Romagna Viale Aldo Moro n.50 40127 Bologna (BO)
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