In RegioneRiconoscimento per ANPC. Approvato emendamento

16 July 2025
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Approvato in Commissione regionale l’emendamento di cui sono stato promotore che colma un vuoto e inserisce l’Associazione nazionale partigiani cristiani nelle realtà riconosciute dalla Legge 3 del 2016 sulla Memoria del Novecento. Con questo passaggio colmiano una mancanza ; un riconoscimento che restituisce completezza alla narrazione della Resistenza.

ANPC – Associazione Nazionale Partigiani Cristiani – è una realtà che meritava pienamente di essere inserita – al pari di ANPI, FIAP, FIVL, delle associazioni combattenti e reduci e degli istituti storici della Resistenza – tra quelle impegnate nella tutela e nella trasmissione della memoria democratica e antifascista della nostra Regione. Questo emendamento nasce da una sollecitazione che arriva dal territorio. Nel quadro normativo regionale mancava un tassello significativo: quello rappresentato dall’impegno dei partigiani cristiani. A Parma, l’ANPC è attiva da anni nella promozione della memoria resistenziale e porta avanti un lavoro serio, capillare, rivolto soprattutto alle giovani generazioni. La Resistenza fu un movimento plurale, animato da culture e orientamenti diversi e il contributo dei partigiani cristiani ne rappresenta una componente essenziale. Riconoscere l’ANPC significa restituire completezza alla narrazione della Resistenza e rafforzare il patto civile e culturale su cui si fonda la nostra Repubblica.

La Regione con la Legge sulla Memoria investe ogni anno su iniziative fondamentali per costruire cittadinanza finanziando progetti culturali, percorsi didattici, e viaggi-studio.

L’ANPC nasce nel marzo del 1947 per volontà di esponenti della Resistenza di ispirazione cristiana, tra cui Enrico Mattei. Fin dalla sua fondazione ha avuto come obiettivo la difesa e la promozione dei valori della Liberazione, con uno statuto che ne afferma chiaramente la missione: tenere uniti coloro che lottarono per la libertà, sostenendoli nel tempo e trasmettendo la memoria della loro azione. Nel 2006, proprio a Parma – città fortemente legata alla storia della Resistenza – l’associazione si è data il nuovo statuto e ha assunto l’attuale denominazione.

 

 

Matteo Daffadà
Consigliere Regionale Gruppo Assembleare Partito Democratico - de Pascale Presidente
Regione Emilia-Romagna Viale Aldo Moro n.50 40127 Bologna (BO)
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