In RegioneBando per il sostegno alle attività di recupero alimentare

10 August 2022
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Ci sono 500.000 euro a diposizione di Enti del terzo settore che si occupano di progetti per il recupero, stoccaggio e distribuzione gratuita di prodotti a favore di persone in condizione di povertà o fragilità sociale.

 

Contrasto alla povertà e recupero alimentare: aiuti concreti

per famiglie e persone in difficoltà che trovano in queste realtà una risposta per soddisfare i bisogni più essenziali: cibo, igiene, salute.

 

Il bando è finalizzato a sostenere i soggetti dell’associazionismo e del volontariato impegnati in questo ambito.

 

Possono presentare domanda entro il 20 settembre organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del terzo settore.

 

L’obiettivo è duplice: da una parte realizzare interventi per la solidarietà, il recupero, lo stoccaggio e la distribuzione gratuita di prodotti alimentari e non solo, dall’altra promuovere la produzione e distribuzione di pasti pronti e limitare gli sprechi. Grande attenzione, infatti, è posta nella promozione del recupero del cibo e della lotta allo spreco alimentare. Inoltre, non ci si limita al sostentamento materiale delle persone in difficoltà, ma si propone anche la costruzione di relazioni di supporto e di orientamento.

 

Interventi finanziabili 

  • avvio e potenziamento di empori solidali;
  • avvio e potenziamento di mense/centri di produzione e distribuzione pasti;
  • incremento quantitativo e qualitativo dei bani da distribuire, con attenzione alle diverse culture alimentari e alla promozione di stili di vita sani (limite massimo del 50% del valore del progetto);
  • potenziamento e qualificazione della logistica, dei centri di stoccaggio e dei sistemi di trasporto, anche in sinergia con altri soggetti, attraverso proposte volte anche alla riduzione dell’impatto sull’ambiente.

 

I progetti potranno includere anche interventi specifici, da realizzarsi attraverso soluzioni innovative, volti a:

  • supportare i destinatari finali in azioni di accompagnamento e di cura delle relazioni (sostegno per la ricerca del lavoro, iniziative di socializzazione, ecc.);
  • formare altri soggetti che sul territorio regionale si occupano di recupero e distribuzione di beni a fini di solidarietà sociale;
  • sensibilizzare la cittadinanza, in particolare i giovani, al recupero e alla lotta allo spreco;
  • svolgere attività di comunicazione destinate all’ampliamento delle reti di collaborazione con le imprese, al fine di incentivare le attività di recupero alimentare e l’incremento quali-quantitativo degli approvvigionamenti.

 

Spese ammesse

personale coinvolto direttamente nelle attività del progetto nel limite del 50% dell’ammontare del progetto;

acquisto di servizi e consulenze;

acquisto di beni alimentari e non, da destinare alla distribuzione, nel limite del 50% dell’ammontare del progetto;

acquisto di attrezzature, materiale di consumo, beni strumentali, piccoli arredi (valore massimo unitario 516,46 €);

spese per la logistica (noleggi, affitti, carburante ecc.);

spese per attività di formazione, promozionali e divulgative;

rimborsi spese volontari;

prodotti assicurativi;

costi di progettazione nella misura massima del 5%;

spese generali di gestione degli immobili destinati alla realizzazione del progetto (canoni di locazione, utenze, manutenzioni ordinarie).

Non sono ammessi a finanziamento le spese che non siano direttamente imputabili alle attività di progetto, quelle in conto capitale che comportino aumento di patrimonio, le spese eccedenti le percentuali dove indicate, quelle derivanti dall’acquisizione di servizi o di prestazioni di lavoro offerti da soci volontari, derivanti dal calcolo di valorizzazione monetaria di servizi o attività di volontariato.

Durata dei progetti 
I progetti possono avere una durata massima di 12 mesi a decorrere dalla data di pubblicazione della graduatoria dei soggetti ammessi a finanziamento sul bollettino ufficiale Telematico della Regione.

https://sociale.regione.emilia-romagna.it/bandi/2022/bando-regionale-per-il-sostegno-a-progetti-di-recupero-alimentare-a-fini-di-solidarieta-sociale-2022

Matteo Daffadà
Regione Emilia-Romagna
Matteo Daffadà
Consigliere Regionale Gruppo Assembleare Partito Democratico - Bonaccini Presidente
Regione Emilia-Romagna Viale Aldo Moro n.50 40127 Bologna (BO)
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